Guadagnare con la mailing list

E’ possibile guadagnare con la mailing list?
La mailing list è ancora così importante?
O è meglio utilizzare i social network, i vari chat bot ed altri sistemi più moderni?

I massimi esperti mondiali di network marketing non hanno dubbi: the money is in the list!
Ovvero, i soldi sono nella mailing list!
Non c’è nessun sistema di guadagno online che sia più lucrativo di quello che passa attraverso una mailing list: nessun video youtube, campagna facebook o chat automatica su messenger può raggiungere gli stessi risultati di una campagna marketing via mail ben fatta.
Con questo non intendo dire che i social o il video marketing non contino nulla: sono sistemi importantissimi ed utilissimi per raggiungere il potenziale cliente. Ma senza una campagna di marketing via mail sarà molto più difficile guadagnare.

Non ci credete?
Guardate le statistiche pubblicate dal sito specializzato OptinMonster.com

Dalla tabella risulta evidente che raggiungere un potenziale cliente via mail porti dei vantaggi incredibili in termini di visibilità ed efficacia del messaggio.

Le 6 regole fondamentali per guadagnare con la mailing list

Ovviamente, guadagnare online con la mailing list è possibile soltanto se si rispettano determinate regole, che riassumo qui sotto:

  1. Acquisire la mail in cambio di un omaggio.

    Nessuno sarà disposto a darvi la propria mail se non offrirete in cambio qualcosa di valore. E visto che oggigiorno è possibile trovare di tutto e di più gratuitamente su youtube, sarà meglio che quello che offrite abbia davvero un valore!
    Il cliente deve percepirlo come qualcosa che ha un costo reale di mercato, ma che viene offerto gratuitamente in cambio della mail. Il famoso “report gratuito”  non basta, perché viene solitamente visto più come un volantino che come un vero prodotto offerto gratuitamente.

  2. Conquistare la fiducia del cliente.

    Si chiama “Lead Nurturing” e significa “nutrire il cliente con informazioni gratuite che abbiano valore”.
    Quindi, non tutte le email dovranno essere “volantini pubblicitari” (altrimenti finirete inevitabilmente nello spam), ma sarà opportuno calibrare promozioni ed informazioni gratuite. Il potenziale cliente (ed anche il cliente) rimarranno più volentieri iscritti alla vostra lista solo se avranno un beneficio tangibile. Nessuno rimane in una lista soltanto per ricevere pubblicità.

  3. Non regalate

    Attenzione però a non perdere il vostro focus, che è vendere, non regalare. Spesso “offrire valore” viene confuso con “offrire tutto gratuitamente” nella speranza che il cliente si affezioni e prima o poi ricambi l’affetto acquistando. Niente di più falso. Offrite sì valore, ma finalizzate sempre il tutto alla vendita di un prodotto/servizio. Altrimenti perderete comunque il cliente, che se ne andrà via con tutte le informazioni che gli servono e senza aver acquistato nulla.

  4. Pulite la lista

    Non è importante quanto ce l’avete grossa, ma come la usate… Sto ovviamente parlando della vostra mailing list.
    Ho visto mailing list di oltre 20.000 iscritti non funzionare affatto, e liste di soli 5.000 iscritti convertire in modo esagerato!
    Ricordate che il numero di iscritti è soltanto una parte dell’equazione. Spesso conta di più l’essere in target, ovvero che la lista sia davvero ben segmentata ed interessata a ciò che proponete.
    Come si dice: “meglio pochi ma buoni”. Lavorate quindi sulla qualità della vostra lista e non sulla quantità.
    Cancellate periodicamente gli iscritti poco reattivi: chi non apre una vostra mail da più di 6 mesi è probabilmente poco o nulla interessato a ciò che offrite e probabilmente sta filtrando le vostre email in una cartella che non vede neanche. Meglio eliminare gli iscritti poco reattivi e concentrarsi su quelli più interessati.

  5. Siate insistenti

    Una delle maggiori paure di chi inizia a fare email marketing è quella di disturbare la propria lista con troppe mail indesiderate. Partite dal presupposto che chi si iscrive alla vostra lista dovrebbe esser interessato a ciò che offrite e a voler ricevere il più spesso possibile informazioni da parte vostra. Se non è così, allora quell’iscritto non è il vostro prospect ideale ed è meglio non averlo in lista.
    Non ha logicamente nessun senso voler costruire una lista di persone mediamente poco interessate e quindi mandare loro poche mail per paura di disturbarle.
    Il vostro iscritto ideale vuole essere disturbato da voi e si è iscritto alla mailing list apposta! Quindi, siate insistenti! Alcuni marketer americani mandano addirittura una mail al giorno. La media è comunque di 2 o 3 mail settimanali. Mai, mai, mai meno di una alla settimana!

  6. Solo servizi professionali

    Infine “last, but not least”, utilizzate soltanto servizi di mailing list professionali, come Aweber.com, GetResponse.com, MailChimp.com.
    Mandare mail a migliaia di indirizzi è un lavoro che può essere soltanto gestito in esterno da un servizio professionale. Evitate, nella maniera più assoluta, il fai da te. Se utilizzate script che si appoggiano al vostro server, rischiate grosso! Lo so che tutti i servizi esterni chiedono un fee mensile: questo succede perché sono servizi professionali che possono garantire un determinato tipo di performance. Affidatevi a chi fa questo per mestiere e non improvvisate.
    In generale, se vi disturba l’idea di investire qualche decina (o qualche centinaia) di euro al mese, forse l’internet marketing non fa per voi.
    Guadagnare online comporta, come in qualsiasi altro lavoro, degli investimenti da fare. E comunque, rispetto a qualsiasi altro lavoro “offline”, l’imprenditore online ha costi molto limitati e sempre scalabili (ovvero modulabili a seconda di quanto guadagna). Ma comunque qualche costo c’è.
    In questo caso, state investendo nel cuore del vostro sistema di marketing: la vostra mailing list. C’è bisogno di dire altro per convincervi? 🙂

In molte delle consulenze svolte, mi viene spesso chiesto qual è la vera arma segreta del web marketing. Ci sono moltissime strategie che devono sincronizzarsi per l’ottenimento di uno specifico risultato, ma se devo, messo con le spalle al muro, sceglierne una ed una soltanto, non avrei dubbi: la mailing list.

Because the money is in the list!

Cheers,

Andrew Bosco

 

 

Leave a comment

Your email address will not be published.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.